TRICOLOGIA: LA SCIENZA DEI CAPELLI


La tricologia è la scienza che studia i capelli, il cuoio capelluto ed i problemi ad essi correlati.

I capelli sono le estremità pilifere che crescono sulla cute del cranio umano. Sotto forma di lanugine si formano già nel quinto mese di vita fetale e crescono a una velocità di circa 0,3 mm al giorno: questo valore può però mutare notevolmente da una persona all'altra.

Il capello è soggetto ad un ciclo di crescita della durata di 2-6 anni (ma sono documentati cicli di oltre 10 anni). Alla fine di ciascun ciclo il capello cade e viene sostituito.

Il ciclo del capello è costituito dalla successione delle tre fasi:

Anagen: fase di crescita attiva che può durare dai 2 ai 6 anni
Catagen: fase di transizione di 1 o 2 settimane, durante la quale il capello interrompe la sua attività
Telogen: fase di riposo che dura 2 o 3 mesi, finché il capello vecchio viene espulso dal follicolo per lasciare spazio a quello nuovo.



Anche la lunghezza dei capelli è molto variabile e raramente raggiunge il metro (ma ci sono persone con capelli ancora più lunghi). I capelli (come le unghie) sono le uniche parti del corpo che crescono per sempre.

I capelli possono essere colpiti da varie malattie: si va dalla caduta fisiologica alla calvizie, passando per la forfora, la seborrea e l'alopecia. Quando non è legata all'età, la caduta dei capelli può essere sintomo di anomalie, infezioni ed anche di disturbi nervosi o stress.

Per quanto riguarda i capelli grigi, oltre l'avanzare dell'età e la conseguente diminuzione di melanina, è stato dimostrato che (seppur in casi estremi) anche uno shock può può alterare i capelli.

Esiste comunque una buona possibilità di fermare l'avanzamento della calvizie e iniziare un rinfoltimento.

La tricologia, branca della medicina ed anche della cosmetica, ha come scopo lo studio e la cura delle anomalie del capello e del cuoio capelluto e negli ultimi anni ha compiuto passi da gigante grazie anche alle moderne tecnologie, come il laser LHT.

I capelli, nonostante aiutino a proteggere dal freddo, in realtà non hanno una funzione vitale per gli esseri umani che potrebbero vivere tranquillamente anche se fossero completamente calvi.

A questo punto viene da chiedere il motivo di tanta apprensione per la capigliatura. Una risposta può essere data dalla psicologia, dall'antropologia ed anche, ovviamente, dalla tricologia.

Come si sa la differente lunghezza dei capelli tra gli uomini e le donne è praticamente un archetipo, quindi fa parte del nostro patrimonio culturale, diventando uno dei primi segni di riconoscimento della diversità sessuale. Nel momento in cui i capelli non ci sono più si ha come una regressione inconscia ad una condizione infantile, dove ancora si fatica a distinguere i due ruoli. E se nel caso di un uomo la perdita di capelli può essere sopportabile, per una donna equivale a perdere la propria femminilità, con tutti i problemi psicologici che ne derivano. Inoltre nell'immaginario collettivo la calvizie è sinonimo di inizio della vecchiaia, quindi coloro che ne sono affetti in età prematura potrebbero cominciare a sentirsi insicuri e stentare nell'inserirsi nella società.

Per cercare di contrastare tutto ciò, analizzando l'evoluzione del capello e tutto ciò che lo circonda, è nata la tricologia che, con metodo scientifico, studia l'anatomia, la fisiologia e la patologia dei capelli.

Patrizia Gi vi propone consulenze e trattamenti per la cura dei vostri capelli e del cuoio capelluto con prodotti e trattamenti specifici. Informatevi in salone.

 

Orario estivo del giovedi (da maggio a fine settembre) 10.30 - 21.00
Orario continuato: martedi-venerdi 09.00 - 19.00, sabato 09.00 - 18,30. Chiuso lunedi

Viale Umberto I, n. 3 - 20052 Monza - Tel/fax 039 9731706 - piva 03288260130 - mail:
patrizia@patriziagi.it

sitemap